
Trovo edificante, ma soprattutto estremamente piacevole il tempo della lettura: ed è giusto così, altrimenti sarebbe assurdo leggere. I benefici e i vantaggi li conosciamo tutti, anche se non è automatico che ai benefici segua un comportameto consono: so ad esempio che il movimento ci farebbe bene ma, poi seguitiamo con la nostra proverbiale sedentarietà. Facciamo le cose buone o cattive solo per passione.
Averne fame.

Fin da piccolo quindi sono stato dominato dalla passione della lettura ma, all’epoca, non avevo materiale in Braille, leggo anche così, da leggere. Si trattavaallora di individuare varie modalità di lettura: ecco la fame, la ricerca, la perseveranza che ti fa apprezzare letture con voci improbabili, sintesi vocali approssimative. Ciò che conta è leggere sotto tutte le forme possibili. Leggo di tutto quindi, dai classici ai minori; dalla narrativa alla saggistica: proprio come un goloso che si rinpinza di leccornie più o meno gustose.
Non di sola carta.

Non sono affezionato alla carta quindi. Posso leggere: in Braille, con gli audio che prima erano musicassette, poi sono diventati cd, mp3, pendrive e on line. Le voci poi, prima voci umane anche totalmente negate per la lettura, poi professionali, sintesi vocali, prima improbabili, poi robotiche e in fine abbastanza espressive. Su pc prima, poi su lettori mp3 e ora su smartphones. Insomma cambiano i supporti ma non cambia la volontà di leggere nonostante tutto.