
Il nuovo editor di WordPress ha molte funzionalità e si avvicina alle prestazioni dei page builder più usati, come Elementor, Site Origin e il Fusion…
Come funziona il nuovo editor di WordPress?
La diversità non è un pericolo, casomai ricchezza. tecnologia per la disabilità, ma non solo.
Il nuovo editor di WordPress ha molte funzionalità e si avvicina alle prestazioni dei page builder più usati, come Elementor, Site Origin e il Fusion…
Come funziona il nuovo editor di WordPress?
Già nel lontano 2015, avevo scritto un post su come utilizzare comunque WhatsApp Web su Edge che era rimasto, allora, l’unico browser non supportato …
WhatsApp: come avere questo sistema di messaggistica anche su PC/tablet sia da un browser (WhatApp Web) sia come applicazione installata
In questi giorni c’è un chiodo fisso, un pensiero che attraversa tutti i media, i social, le argomentazioni e i pensieri delle persone: il coronavirus irrompe nelle nostre case. La bulimia di informazioni trasmettono paura ed angoscia e, onestamente, disorienta. E così, da allenatori di calcio, politologi, giornalisti, ci siamo scoperti tutti virologi, infettivologi. Ma quale è la realtà? La realtà è che siamo fragili: basta poco per toglierci le nostre certezze.
Tra poche ore, sarà la giornata nazionale del braille che, per legge del 2007, si festeggia domani. Il sistema di scrittura e lettura braille per i non vedenti è stato fondamentale. Li ha infatti in poco tempo, portati da una situazione di totale isolamento e l’ignoranza, ad uno stato dignitoso nel quale possono essere integrati. In questo video realizzato camminando, ne parlo con un amico e mi confronto con lui sulla prospettiva di chi vede e di chi non vede.www.youtube.com/watch
Sarà banale, ma è tempo di bilancio e in realtà, è un decennio che tra poche ore sarà archiviato. Il tempo ci impone il suo ritmo forsennato, il tempo non ci dà tempo. Di certo non lo si può fermare ma noi possiamo fermarci un attimo, riflettere, lasciare che il tempo faccia il suo lavoro.
Leggi tutto “Benvenuti anni 20”Condivido questo articolo scritto mirabilmente. Lo condivido perché è bellissimo, ma soprattutto lo condivido perché oggi sono particolarmente pigro. Una (lunga) narrazione del 2019: tutti gli eventi in ordine sparso
Una (lunga) narrazione del 2019: tutti gli eventi in ordine sparso
— Leggi su ilmondodelleparole.com/2019/12/30/una-lunga-narrazione-del-2019-tutti-gli-eventi-in-ordine-sparso/
Prestiamo attenzione a questa notizia perchè ormai scriviamo quasi esclusivamente le mail e sui social. I nostri scritti che un tempo finivano quasi sempre ai destinatari, ora possono essere letti e giudicati da persone che neppure conosciamo.
La Corte di Cassazione con una recente sentenza ha consentito la piena prova per gli SMS e le email durante un giudizio.
In sostanza, la Cassazione ha considerato i messaggi di posta elettronica rientranti nelle riproduzioni meccaniche di cui all’art. 2712 c.c.
Dunque formano piena prova dei fatti e delle cose rappresentate, se colui contro il quale sono prodotte non ne disconosce la conformità ai fatti o alle cose medesime.
Per il disconoscimento, tuttavia, non è sufficiente una generica contestazione, ma sono necessari elementi chiari, circostanziati ed espliciti che dimostrino la non corrispondenza tra la realtà fattuale e quella riprodotta.
Quindi attenzione a ciò che scrivete, perché potrebbe essere usato contro di Voi.
Sentenza n. 19155/2019
Perchè sempre ci si deve impegnare per essere migliori di quello che si è? tanto quelli che sono migliori di te tisgamano e lo sanno subito che sei peggiore e te lo fanno sapere. Tantovale essere se stessi, frase stra fatta: come se fosse semplice riuscire a strapparsi le mille maschere che indossiamo. E allora? Allora tanto vale agire come ci si sveglia, come viene. Ti senti impegnato e hai cose cruciali da dire e scrivere! bene, scrivile. Ti senti superficiale e vuoi fare e dire cose banali, frivole, insomma leggere! Va benissimo. Oggi, per dire, avevo voglia di leggere, ma libri leggeri, con storie poco significative o simboliche. E, senza indugio ho letto un libricino semplice e abbastanza breve da poterlo finire in 2 orette: il tempo di un film. Non dico neppure il titolo, non accendo neppure il pc per scrivere e mi affido all’iphone.
Sinceramente non lo so; tutto è relativo: per me è leggero un articolo di tecnologia, un racconto fatto bene, mentre per altri un giro in macchina o una cena fuori. L’importante è sentirlo come un piacere, il frutto di una scelta istintiva, senza ripensamenti. Siamo così bloccati dal senso del dovere, perlomeno io, che a volte crediamo che fare una certa cosaci possa fare addirittura piacere. Il piacere alla fine finiamo per non apprezzarlo e non capirlo pienamente. Troppi vincoli, troppi pensieri [seghe mentali], troppi rinvii, rimpianti, speculazioni ci opprimono. Siamo anche troppo dipendenti dai giudizi degli altri, non riusciamo in fin dei conti ad amarci. Chi si ama, credo, riesca a far cose impegnative o leggere perchè sa che lo fa un po’ anche per compiacersi.
Guarda iLe ferie sono ormai archiviate e tornano le abitudini e i ritmi di sempre, e in fondo va bene così. Devo riconoscere però che quest’anno, ma in realtà accade sempre, le ferie sono state corroboranti sotto tutti i punti di vista. Ve le immaginate ferie per tutto il tempo, credo che alla fine si sogni il ritorno al tempo ordinario.
Ho ricominciato a scrivere, nonostante la grande scomodità di picchiettare sull’iphone, (o bisogna dire tappare sull’iphone). Ho ritrovato il gusto di fare qualche video, anche se raffazzonato e su cose molto leggere: le ferie appunto. Ecco, non ho letto molto: ci sono periodi nei quali si legge solo e non si scrive, altri in cui si fa l’esatto contrario; capita anche a voi?
Ho meditato, proprio allo scopo di fare un video su youtube e di lasciare qualche pensiero in questo piccolo spazio, al senso delle nostre ferie. Un tempo che fu le ferie non si facevano, forse mio padre le ha cominciate a fare in età matura. Oggi sono diventate indispensabili: fragili noi o stressanti e incalzanti questi ritmi che ci impone la società?
L’introspezione per capirci di più, per darci una scala di valori forse riusciamo a farla meglio in ferie, anche se possiamo e dobbiamo provarci a farla nel vortice dei nostri giorni: la cosiddetta Cella Interiore, sarebbe auspicabile, e questo sia per chi Crede che per chi vive tra mille incertezza. Comunque, per tornare leggeri, godetevi se volete le mie foto.
Quante lezioni e quante conferenze! Ho visto di tutto: c’è chi scrive come un forsennato riempiendo ancora a penna ogni angolo di fogli e quaderni; Altri si sono evoluti e scrivono su pc, smartphones a penna o con tastiere addizionali o con il touch. Qualcuno registra con registratorini digitali o con i soliti smartphones. Altri hanno deposto penne e sussidi vari e, semplicemente hanno smesso. Ascoltano, oppure tranquillamente si abbioccano fingendo di seguire attentamente. Così più conferenze seguiamo e meno tratteniamo.
Credo che si perda la capacità di ascoltare e sintetizzare i concetti che, se non li fissiamo in un qualsiasi modo li perdiamo per sempre. A me piace prendere appunti e mi piace scrivere delle sintesi evitando di afferrare concetti sparsi, slegati dal contesto. Ricordo che quando ero alle prime armi, rileggendo appunti dopo giorni, non capivo più diverse concetti e soprattutto alcuni passaggi Ho imparato col tempo e per necessità: specialmente all’università non ci sono più testi in Braille, la scrittura che utilizzo preferibilmente.
Il problema era per me la velocità. Quando scrivevo a mano in Braille, non riuscivo a stare dietro ai relatori o professori. Mi ero inventato un sistema di stenografia che, che però ero l’unico ad interpretare. Sono passato alle registrazioni. Bello all’inizio: evitata la fatica di scrivere ma, poi c’era la necessità di sbobinare. Un’ora di registrazione costava ore di sbobinamenti. Ho cercato software di cattura delle registrazioni con risultati scarsi: la registrazione per essere convertita in testo deve essere praticamente perfetta.
Finalmente mi è venuta in soccorso la tecnologia. Ho acquistato una Barra Braille con un bel sacrificio, è molto costosa. La barra Braille è un apparecchio che trascrive in Braille il contenuto di uno schermo del pc. La generazione successiva è stata la Barra Braille con la possibilità di scrivere mediante una tastiera a 8 tasti e di memorizzare il tutto su memory card o chiavette usb. Poi, collegandole ai pc, è possibile riversarne il contenuto rendendolo disponibile in txt o doc per word. Finalmente posso scrivere ad altissima velocità e in modo quasi silenzioso prendendo appunti senza fatica. Bello prendere appunti ora, bello poterli rileggere, modificare e completare.